Come fare una corretta igieni e orale: 4 passaggi fondamentali

La pulizia con lo spazzolino

La prima fase per una corretta igiene orale prevede l’uso dello spazzolino da denti che è uno strumento davvero indispensabile, da cambiare con la frequenza di circa 2 mesi. Lo spazzolino deve essere di dimensioni giuste: i bambini devono usare uno spazzolino un po’ più piccolo rispetto ai grandi per poter raggiungere ogni dentino in maniera efficace. Gli esperti consigliano di spazzolare i denti per almeno 2 minuti con un dentifricio al fluoro che combatte la placca.

La pulizia della lingua

Oggi esistono diversi accessori che consentono di pulire a fondo anche la lingua, che molti non sanno essere un ricettacolo per i batteri. Sulla lingua sono, infatti presenti moltissimi batteri, anche dannosi per la salute di bocca e gengive, che sono alimentati dai residui di cibo depostati sopra. Per eliminarli è sufficiente usare un pulisci lingua che in alcuni spazzolini da denti è incluso sul retro della testina. Chi ha spesso l’alito cattivo, dovrebbe presto munirsi di uno strumento per pulire la lingua così da contrastare l’alitosi, provocata dalla fermentazione del cibo presente sulla lingua fagocitato dai batteri.

Il lavaggio con il collutorio

Dopo aver lavato denti e lingua, si può fare un risciacquo con il collutorio che ha lo scopo di eliminare e uccidere tutti i batteri presenti nel cavo orale, fino alla gola. Il collutorio trona utile anche nel momento in cui si ha subito un’operazione dentistica ed è necessario tener ben pulita la zona. Un consiglio in merito al collutorio è quello di fare attenzione a non usare collutori troppo colorati che possono macchiare i denti invece di pulirli.

Il passaggio del filo interdentale

Ora che la bocca è stata pulita è necessario togliere tutti i residui di cibo e di placca che sono incastrati negli spazi tra un dente e l’altro. Lo strumento che si usa per farlo è il filo interdentale. Si tratta di un particolar filo che deve essere passato in ogni spazio per eliminare ogni tracica di sporco che alimenterebbe i batteri.