2 idee top per la cucina classica

Lo shabby chic

Uno degli stili che si vede maggiormente sulle riviste dedicate all’arredamento è lo shabby chic. Si tratta di accostare dei mobili che hanno un effetto rovinato ma solo voluto tale. Inizia dal pavimento e preferisci un parquet, o ancora meglio un laminato, con l’effetto anticato e sbiancato. Scegli una cucina classica che sia in legno o finto legno magari dai colori più chiari. Le nate devono avere dei bei pomelli e magari anche una vetrinetta dove puoi esporre in bella vista piatti, tazzine, bicchieri di recupero che hai trovato ai mercatini dell’usato. Unisci un tavolo magari vecchio che hai riverniciato di bianco e poi passato con la carta vetro per rendere il tutto meno omogeneo e preciso. Le sedie possono essere impagliata e magari diverse una dall’altra. Punta sui colori pastello per i tessili e anche per le piastrelle del rivestimento. Quello a cui devi fare attenzione nelle cucine classiche shabby chic è non eccedere con i vezzi altrimenti l’insieme risulterà troppo pesante.

Gli anni 50

Le cucine classiche anni 50 sono davvero molto belle da vedere e sono perfette se ami questo stile che no è molto difficile da ricreare. Scegli una cucina classica non in legno ma con le ante in tinta unita perché negli anni 5° era di gran moda la fòrmica e sarebbe davvero perfetto se riuscissi a trovare un tavolo e delle sedie di questo materiale per completare l’arredo di casa tua. Un errore da non fare se scegli lo stile anni 50 è mettere glie elettrodomestici incassati: il forno a microonde e soprattutto il frigorifero devono essere esterni perché negli anni 50 arrivavano i primi elettrodomestici e perciò venivano accostati alla cucina esistente. Troverai facilmente dei bellissimi frigoriferi bombati e colorati di rosso, azzurro chiaro o verde pastello che sono delle tinte perfette per le cucine classiche in stile anni 50 così puoi usare anche dei pomelli con i pallini dello stesso colore del frigo per creare una certa continuità.